Se provi un mix di emozioni verso le nuove tecnologie di intelligenza artificiale (AI) nel nostro mondo, non sei solo. Il Chief Clinical Officer di Selfgrowth, Chris Mosunic, PhD, offre suggerimenti e strategie per aiutare a domare la nostra nuova fonte di ansia.
Cos’è l’ansia dell’IA?
L'ansia dell'IA è la ansia causato dalla rapida crescita dell’intelligenza artificiale e dall’accelerazione del cambiamento tecnologico.
nomi per il fuoco libero
L’intelligenza artificiale è in aumento da decenni. Ma con l’ascesa di ChatGPT, Midjourney e altre tecnologie, sembra che il ritmo dello sviluppo dell’intelligenza artificiale sia accelerato.
Una recente ricerca di Selfgrowth* ha mostrato che quasi 1 adulto su 3 (29%) si sente ansioso nei confronti dell’intelligenza artificiale e il 18% ha caratterizzato i propri sentimenti come paura o terrore. Molti si sono dichiarati ottimisti (31%) o entusiasti (31%). Ma, cosa interessante, molti intervistati sono rimasti stupiti e stupiti nervoso sull'intelligenza artificiale. Anche gli ottimisti sono a disagio riguardo a un futuro definito dall’intelligenza artificiale.
La tecnologia dell’intelligenza artificiale solleva domande e preoccupazioni su ciò che realmente vogliamo per il nostro futuro. Alcuni pensano che sia fantastico, poiché offre incredibili nuove possibilità in importanti settori della vita, come la ricerca scientifica. Altri si sentono fatalisti: pensano che l’intelligenza artificiale possa causare problemi a lungo termine alla società. I nostri posti di lavoro esisteranno l’anno prossimo? Possiamo delegare questi compiti banali? L’intelligenza artificiale renderà la vita più semplice?
Quando ciò che ci circonda si sente incerto, l’ansia può essere una risposta naturale: è il nostro sistema di allarme evolutivo che ci mette in allerta. Ma quando l’ansia ci porta alla disperazione , può essere più difficile trovare la capacità mentale ed emotiva necessaria per affrontare le domande poste dall’intelligenza artificiale.
L’ansia da intelligenza artificiale è un termine usato per descrivere i sentimenti di preoccupazione, incertezza e paura che alcune persone provano quando pensano all’intelligenza artificiale e al suo impatto sulla società, sul lavoro e sulla privacy personale. Questo tipo di ansia può derivare dal rapido ritmo di sviluppo dell’intelligenza artificiale, dall’incertezza sul futuro e dalle preoccupazioni su come le tecnologie dell’intelligenza artificiale potrebbero cambiare le nostre vite.
Come gestire le paure dell'IA: 5 consigli
1. Sii con l'incertezza
Molte persone faticano a sentirsi a proprio agio con l’incertezza. Il rapido aumento dell’intelligenza artificiale e dell’automazione può sembrare unminaccia ai nostri mezzi di sussistenza(e anche le nostre vite), facendo sentire molti di noi instabili e fuori controllo.
Resistere resistere: Di fronte all’incertezza, il nostro primo istinto spesso può essere quello di combatterla. Prova invece semplicemente a sederti con esso. Nota come il disagio si manifesta nel tuo corpo e mente.
Vai al tuo ritmo: Concediti il tempo per adattarti alla nuova realtà dell'intelligenza artificiale.
Parlatene: Elabora le tue ansie con un amico o un collega. Forse parlerai con qualcuno che la pensa allo stesso modo.
In quei giorni in cui ti senti sopraffatto dal panorama tecnologico in rapida evoluzione, prova una semplice pratica di meditazione comePausa per respirareper aiutarti a sentirti più radicato.
2. Senti i sentimenti (umani).
Se ti senti ansioso o a disagio riguardo all’intelligenza artificiale, non invalidare né provare a farloevitare quelle emozioni– questo approccio può peggiorare le cose. Invece, permettiti di sentirti in ansia per questo. Dire a te stesso che stai reagendo in modo eccessivo può danneggiare la tua autostima e la fiducia in te stesso.
Suggerimenti per sentire i tuoi sentimenti
Identificare le emozioni: Ottieni una migliore comprensione di quello che senti . La tua ansia potrebbe significare che stai affrontando un problema più profondamente radicato, come sentirti minacciato o inadeguato.
Prova la meditazione: La meditazione può aiutarti a radicarti nel momento presente e a sintonizzarti su ciò che senti e da dove proviene.
Annota tutte le tue ansie senza censurarti: Concediti una quantità di tempo dedicata ogni giorno per riflettere sui tuoi pensieri ansiosi per aiutarti a elaborare e dare un senso alle tue emozioni.
Prendetevi del tempo per fermarvi e fate questo breveCheck-in delle emozioniper fare spazio a eventuali sentimenti ansiosi.
3. Cattura te stesso quando sei catastrofico
Quando ci sentiamo in ansia per l’ignoto, molti di noi cadono nella trappola del pensiero catastrofico, immaginando il peggior risultato possibile, anche senza prove a sostegno. Ciò può causare ansie di basso livello spirale fuori controllo .
Se ti ritrovi catastrofico
Razionalizza con te stesso le tue peggiori paure: Quali prove hai che siano vere o che accadranno?
Ricorda i tempi del passato che sembravano rivoluzionari nel mondo della tecnologia: Ripensa alla creazione di telefoni cellulari, laptop o persino app di navigazione e considera come ti sei adattato alla loro esistenza nonostante le ansie o le preoccupazioni iniziali. Lo stesso potrebbe accadere con l’intelligenza artificiale.
Riporta la tua mente al presente: Il futuro sembra molto meno intimidatorio quando tuconcentrarsi sul presente.
Uno dei modi migliori per riportarti al presente è attraverso la meditazione consapevole, che puoi imparare nella serie.
4. Appoggiati alla sfumatura
Molti di noi si ritrovano a vedere le situazioni come un approccio tutto o niente. Questa è una distorsione cognitiva chiamata pensiero polarizzato , e spesso accade perché ci concentriamo sugli estremi senza considerare le sfumature o le possibilità di ogni determinata situazione.
Il dibattito sull’intelligenza artificiale è articolato. La cultura popolare mostra futuri distopici, quindi può essere facile pensare che ci sia un solo risultato possibile con l’intelligenza artificiale.
Tuttavia, la realtà tende ad esistere tra gli estremi, quindi ricorda a te stesso che è perfettamente normale che emozioni o punti di vista opposti siano presenti contemporaneamente. E possono anche sentirsi forti, reali o veri l'uno come l'altro. Puoi sentirti affascinato e terrorizzato, ansioso ed eccitato, oppure risentito e grato.
Quando permettiamo a più verità di coesistere nella nostra mente, facciamo spazio a una maggiore facilità. Quindi cerca di lasciare spazio alle contraddizioni e alle possibilità.
Per una discussione più approfondita su come utilizzare la consapevolezza per combattere le preoccupazioni e mantenere le sfumature in primo piano, consulta ilSuperare lo stress e l'ansiaserie.
5. Abbraccia tutte le cose umane
All’estremo limite dell’ansia da intelligenza artificiale, alcuni di noi potrebbero avere una paura profonda, anche inconscia, che una macchina prenda il sopravvento. Ci poniamo domande del tipo: è questo l’inizio della fine dell’umanità? Gli esseri umani saranno sostituiti dai robot?
Il timore di un’eccessiva dipendenza dalla tecnologia può portarci a preoccuparci delle conseguenze negative di un affidamento eccessivo all’intelligenza artificiale. Un modo per rimediare a questa paura è abbracciare la nostra umanità.
Modi per abbracciare la tua umanità
Essere presentiper le piccole cose che spesso dai per scontate, come gli abbracci, ridere fino a far male o scambiare uno sguardo con il tuo migliore amico.
Dedica del tempo alle persone della tua vita e dai la priorità al contatto faccia a faccia con loro quando puoi.
Lasciati stupire dalla bellezza delle cose umane come i silenzi imbarazzanti o la pelle d'oca quando lo seiascoltare la musica.
Chiedi alle persone come si sentono veramente e pratica l’ascolto profondo quando rispondono.
nomi per le scimmie
Disconnettiti dalla tecnologia e trascorri del tempo nella natura.
Abbraccia il potere di essere umano e di vivere nel presente leggendo un libro, ascoltando una meditazione o prendendo unCamminata consapevole.
Abbiamo chiesto all’IA come combattere l’ansia dell’IA
Infine, abbiamo chiesto alla stessa AI di condividere cinque suggerimenti su come affrontare l’ansia da AI. Questo è ciò che ChatGPT ha da dire.
Ricorda che l’intelligenza artificiale è uno strumento e non un sostituto dell’uomo
Sebbene l’intelligenza artificiale abbia il potenziale per automatizzare determinate attività e persino aumentare le capacità umane, è importante ricordare che è pur sempre solo uno strumento. L’intelligenza artificiale non può sostituire le competenze e le abilità uniche che gli esseri umani possiedono, come creatività, empatia e intuizione.
Considera i potenziali vantaggi dell’intelligenza artificiale
Ci sono molti potenziali vantaggi derivanti dall’ascesa dell’intelligenza artificiale, come il miglioramento dell’assistenza sanitaria, la ricerca scientifica e l’ottimizzazione del settore. Concentrandoti su questi aspetti positivi, puoi contribuire ad alleviare alcuni dei tuoipreoccupazionisull'intelligenza artificiale.
Informati sull’intelligenza artificiale
Uno dei modi migliori per combattere l’ansia nei confronti dell’intelligenza artificiale è informarsi al riguardo. Imparando come funziona l'intelligenza artificiale, i suoi limiti e le sue potenziali applicazioni, puoi prendere decisioni più informate su come utilizzare e interagire con le tecnologie di intelligenza artificiale.
Fai attenzione ai pregiudizi dei media
I media spesso drammatizzano le notizie sull’intelligenza artificiale, il che può alimentare ansia e idee sbagliate. Sii consapevole dei pregiudizi dei media e cerca di cercare fonti di informazione affidabili e considera di limitare la tua esposizione alle notizie relative all’intelligenza artificiale e ai post sui social media.
Rimani adattabile
Infine, è importante rimanere adattabili e flessibili nelfronte del cambiamento. L’ascesa dell’intelligenza artificiale è solo uno dei tanti progressi tecnologici che daranno forma al nostro futuro ed è probabile che nuove tecnologie continueranno a emergere. Rimanendo adattabili e aperti a nuove possibilità, puoi affrontare meglio le incertezze del futuro.
Abbiamo anche chiesto all’IA di generare una meditazione per alleviare la nostra ansia da intelligenza artificiale. Ecco cosa ne è venuto fuori.
Prendere o lasciare. Non ci offenderemo se ritieni che i suggerimenti dell’IA siano più utili per gestire la tua ansia da intelligenza artificiale. In uno strano microcosmo dell’interazione tra umanità e tecnologia, potresti ritrovarti a integrare sia la guida umana che quella meccanica nelle tue strategie di gestione della salute mentale.
Prendi ciò che ti serve e lascia il resto.
*La ricerca sulla crescita personale è stata condotta su n = 450 adulti negli Stati Uniti tra il 21 marzo 2023 e il 22 marzo 2023 ed è rappresentativa a livello nazionale, con quote per età, sesso, razza, etnia e regione.
Domande frequenti sull'ansia da intelligenza artificiale
Come posso fermare l'ansia per l'intelligenza artificiale?
Per gestire l’ansia nei confronti dell’intelligenza artificiale, ci sono misure proattive che puoi intraprendere.
Informati sull'intelligenza artificiale per comprenderne meglio le capacità e i limiti: Imparare a conoscere l’intelligenza artificiale può renderlo meno intimidatorio.
Partecipa a conversazioni sull'intelligenza artificiale: Discutere le tue preoccupazioni con gli altri può fornire nuove prospettive e ridurre i sentimenti di isolamento .
Pratica tecniche di consapevolezza e riduzione dello stress: Gestire efficacemente la tua ansia può aiutarti a concentrarti sul presente e a ridurre le preoccupazioni per il futuro.
Rimani informato sugli sviluppi dell'IA: Comprendi come viene integrato nella società per aiutarti a sentirti più preparato e meno ansioso.
Perchè ho paura dell'intelligenza artificiale?
La paura dell’intelligenza artificiale è comune e può essere causata da diverse considerazioni, come l’incertezza su come l’intelligenza artificiale influenzerà il futuro, compresi i potenziali cambiamenti nel mercato del lavoro e nelle norme sociali. Potresti anche avere dubbi sulla privacy, sulla sicurezza e sull’uso etico dell’intelligenza artificiale. L'idea di perdere il controllo alle macchine o affrontare decisioni prese da algoritmi senza empatia può essere scoraggiante.
Comprendere queste paure e affrontarle attraverso l’educazione e il dialogo può aiutare ad alleviare l’ansia associata all’intelligenza artificiale.
Come si chiama la paura dell'IA?
La paura dell'intelligenza artificiale non ha un termine specifico ampiamente riconosciuto, ma è spesso considerata una forma di 'tecnofobia', ovvero la paura della tecnologia avanzata o dei dispositivi complessi. Quando questa paura riguarda specificamente l’intelligenza artificiale, può derivare da preoccupazioni sul potenziale della tecnologia di superare l’intelligenza umana e sulle conseguenze etiche delle macchine che prendono decisioni che influenzano la vita delle persone. Questa paura è radicata negli aspetti sconosciuti del futuro impatto dell’intelligenza artificiale sull’umanità.
automobili con la lettera v
Quali sono gli effetti negativi dell’IA?
Sebbene l’intelligenza artificiale offra numerosi vantaggi, ci sono preoccupazioni sui suoi effetti negativi. Questi includono potenziali perdite di posti di lavoro dovute all’automazione, poiché l’intelligenza artificiale può svolgere alcuni compiti in modo più efficiente rispetto agli esseri umani. Anche le questioni relative alla privacy rappresentano una preoccupazione significativa, poiché i sistemi di intelligenza artificiale possono elaborare grandi quantità di dati personali, a volte senza un chiaro consenso o trasparenza. I rischi per la sicurezza possono derivare dalla possibilità che i sistemi di intelligenza artificiale vengano hackerati o malfunzionanti. L’intelligenza artificiale può anche perpetuare pregiudizi se i dati su cui è addestrata sono distorti, portando a decisioni ingiuste o non etiche.
A livello sociale, una maggiore dipendenza dall’intelligenza artificiale potrebbe portare adiminuzione dell’interazione umanae una perdita di determinate competenze poiché le macchine assumono più compiti. Comprendere questi potenziali effetti negativi può aiutare a sviluppare strategie per mitigarli e garantire che l’intelligenza artificiale venga utilizzata in modo responsabile ed etico.